Come abbassare la pressione
La pressione sanguigna può alzarsi durante uno sforzo, un'emozione o anche a causa dell'età. È importante, però, fare una distinzione tra casi normali e patologici. Chi soffre di ipertensione deve infatti rivolgersi ad un medico affinché gli vengano prescritti i giusti farmaci. Se la pressione resta elevata a lungo può causare seri danni alla salute. L'ipertensione non va affatto sottovalutata in quanto può essere l'origine di insufficienza cardiaca, coronaropatie, insufficienza renale ed altre gravi patologie. Il consiglio dei medici è misurare spesso la pressione per tenerla sotto controllo anche se ci si sente bene. Uno stile di vita sano tende, comunque, a ritardare o prevenire l'aumento della pressione sanguigna.
Normalmente i valori dovrebbero essere: inferiore a 120 la massima e minore di 80 la minima.
Pressione alta, quali sono i rimedi?
Vediamo alcuni rimedi facili per poter far fronte a questo disturbo che colpisce una buona fetta della popolazione in Italia. Il primo step riguarda l'alimentazione che dovrà essere sana e bilanciata. La dieta deve contenere cereali integrali, frutta, verdura e latticini poveri di grasso: in questo modo si può ottenere un calo della pressione del sangue di 14 mmHg. Questo è il primo passo da fare per far abbassare la pressione, unitamente ad uno stile di vita salutare e dunque ad una frequente attività fisica. È fondamentale poi evitare il sale: il sodio è tra le cause principali dell'innalzamento della pressione del sangue. Bisogna ridurne la dose quotidiana a 2.300 mg o anche meno. Chi ha un'età maggiore di 50 anni e soffre di pressione alta, ne deve assumere una dose non superiore a 1.500 mg al giorno. È possibile insaporire il cibo con erbe e spezie: il pepe di Cayenna, ad esempio, è importante per migliorare il flusso arterioso; l'aglio, invece, sembra ottimo sia per la pressione che per il colesterolo. In prima linea anche la curcuma che appare un'arma vincente anche contro le infiammazioni e per la sua funzione cardiovascolare.
Va sicuramente limitato anche il consumo di alcool. Secondo i medici gli uomini e le donne di età superiore ai 65 anni non dovrebbero bere più di un bicchiere di vino al giorno. Chi ha un'età inferiore può arrivare anche fino a due bicchieri. Un bicchiere, per dare delle cifre certe, è pari a 355 ml di birra, a 45 ml di liquore e a 148 ml di vino. Il latte deve essere parzialmente scremato o scremato. Nel latte ci sono infatti sia il potassio che il calcio che servono a mantenere la pressione bassa nel sangue. Quello scremato e parzialmente scremato si preferiscono a quello intero. Un altro rimedio naturale per far abbassare la pressione è bere la tisana di ibisco: se ne consigliano almeno tre tazze al giorno per ottenere un buon risultato. Bisogna lasciare la tisana in infusione per cinque minuti prima di berla, sia calda che fredda. Pare che una tisana di ibisco sia in grado di far abbassare in sei settimane la pressione di almeno sette punti in quanto contiene antiossidanti che rafforzano i vasi sanguigni e che fanno sì che non si restringano e dunque si alzi la pressione del sangue. Da bere anche il succo di mirtillo che appare efficace quanto un bicchiere di vino rosso. Al suo interno ci sono sostanze antiossidanti. Da assumere di meno, invece, è la caffeina. Due tazzine di caffè possono far aumentare la pressione e provocare un'ipertensione di primo grado. Se una persona è già affetta da tale patologia, è consigliabile che faccia a meno della caffeina in quanto è uno stimolante del sistema nervoso.
Frutta e verdure sono fondamentali in una dieta equilibrata. Secondo alcuni studi mangiare tre kiwi al giorno per otto settimane farebbe abbassare di tanti punti la pressione sistolica. Questo frutto contiene, infatti, la luteina che è un antiossidante. Da provare anche l'acqua di cocco: è ricca di potassio, elettroliti e nutrienti utili a far abbassare la pressione. Tra i cibi si consigliano quelli ricchi di Omega 3 e potassio: in prima linea, dunque, il pesce, i fagioli, le patate, le cipolle, i pomodori, le arance, la frutta fresca e secca. Il salmone e lo sgombro sono utili per abbassare i trigliceridi (i grassi) e favorire una buona circolazione sanguigna.
Anche i chili di troppo sono un nemico della pressione sanguigna: è importante mettersi a dieta se si è in sovrappeso. Se si dimagrisce, il cuore non dovrà pompare con fatica e la pressione si abbasserà gradualmente. Si consiglia anche un maggiore relax con pause giornaliere o anche attività di meditazione ed un bagno rilassante di 15 minuti prima di andare a dormire: esso servirà a far abbassare la pressione per diverse ore, se non per tutta la notte.