Come fare il passaporto
L'estate è arrivata e state progettando le vostre vacanze, magari in un paese estero ma non sapete cosa bisogna fare per ottenere il passaporto? Niente paura, in questo articolo vi forniremo tutte le notizie necessarie affinché possiate prenderlo per partire alla volta di territori lontani.
Il passaporto viene rilasciato ai cittadini italiani e ha una durata decennale. Alla scadenza, a discapito di quanto si possa pensare, non viene rinnovato ma se ne deve richiedere uno nuovo. La domanda per averlo va fatta alla Questura del comune di appartenenza oppure, nel caso ci si trovi all'estero, alle rappresentanze diplomatiche e consolari.
In base alla normativa europea del 20 maggio 2010, il passaporto rilasciato è elettronico. Non fatevi, però, ingannare da tale dicitura. Si tratta, infatti, sempre di un libretto cartaceo di 48 pagine contenente tutte le informazioni anagrafiche, la foto e l'impronta digitale del titolare. Sulla parte anteriore è presente un microchip, per questa ragione gli è stata attribuita la denominazione "passaporto elettronico". Alla seconda pagina, è inserita la firma digitalizzata, dalla quale sono esenti queste categorie di persone:
- i minori di 12 anni;
- gli analfabeti;
- i soggetti che abbiano una reale e comprovata impossibilità fisica a firmare.
A discapito del passato, oggi la legge ha stabilito che anche i minori siano dotati di un proprio passaporto. In riferimento a questo, sono previste due differenti durate in relazione all'età del bambino, affinché si possa assicurare l'aggiornamento della sua fotografia e il suo riconoscimento ai controlli di frontiera. Dunque, nella fattispecie, per i minori da 0 a 3 anni, il passaporto ha una validità di tre anni. Per i minori da 3 a 18 anni, il passaporto ha una validità di cinque anni. Per la domanda, in questo caso, è necessario l'assenso di entrambi i genitori (da firmare di fronte a un Pubblico Ufficiale).
Il passaporto deve essere richiesto nello specifico in uno dei seguenti luoghi:
- la questura del proprio comune;
- l'ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza;
- dai Carabinieri.
Va sottolineato e ricordato, che le impronte digitali possono essere lasciate in questura o in commissariato anche in tempi diversi rispetto al momento in cui è stata fatta la richiesta.
I documenti necessari alla domanda di passaporto sono:
- un documento d'identità in corso di validità e la sua fotocopia
- due fototessera recenti: la foto deve avere lo sfondo bianco e il soggetto fotografato, se porta gli occhiali, può tenerli solo se le lenti sono trasparenti;
- il modulo stampato della domanda di passaporto. In caso di minorenne, la domanda sarà firmata dai genitori;
- il contributo amministrativo di 73,50 euro da acquistare come una normale marca da bollo nelle tabaccherie o nelle rivendite autorizzate;
- la ricevuta del pagamento di 42,50 euro relativi all'acquisto del passaporto ordinario;
- la stampa della ricevuta ottenuta a seguito dell'iscrizione al sito Agenda passaporto.
I moduli per la richiesta del passaporto si possono prendere direttamente dal sito della Polizia di Stato. Fate bene attenzione, però, a scaricare quello giusto! Ricapitolando, la marca da bollo classica è stata abolita ma al suo posto è aumentato il prezzo del rilascio del documento. Quindi, ripetiamo, abbiamo 73,50 euro di contributo amministrativo da sommare ai 42,50 euro del libretto, per un totale di 116,00 euro.
Una novità introdotta da poco e che consente di evitare le file, è quella di richiedere il passaporto online, nel sito apposito, dove si prenotano l'ora, la data e il luogo di presentazione della domanda. Il rilascio del libretto avviene subito o dopo alcuni giorni. Del ritiro si può occupare un'altra persona tramite delega legalizzata dall'anagrafe o da un notaio, corredata dalla fotocopia del documento d'identità del richiedente. Non solo, dall'ottobre dello scorso anno, il passaporto può essere spedito a casa al costo di 8,20 euro pagabili in contrassegno.
La procedura, in tal caso, è molto semplice. In Questura o in Commissariato, al soggetto richiedente il passaporto viene data una busta di Poste Italiane da compilare in ogni sua parte e da consegnare, subito dopo, all'Ufficio passaporti. È importante indicare con esattezza il luogo dove ricevere il documento. Fatto ciò, il titolare ottiene una ricevuta sulla quale verrà apposto il numero della busta per controllare lo stato della spedizione sul sito delle Poste. Qualora il soggetto richiedente non sia presente in casa il giorno dell'arrivo del pacco, verrà rilasciato nella sua cassetta un avviso di mancata consegna. La busta, allora, dovrà essere ritirata, con procedura standard, entro 30 giorni, al termine dei quali verrà riconsegnata al mittente. In caso di smarrimento del documento, Poste Italiane s'impegna a rimborsare al cittadino 50 euro.
Fonti
Polizia di stato
Fonti foto
Foto 1: nxleveltravel
Foto 2: danipolis
Foto 3: 27vakantiedagen