Come vestirsi bene e con classe anche con vestiti semplici
La frase "vestirsi bene" potrebbe sembrare troppo generica eppure, è il fondamento di ogni persona che tiene a curare il proprio aspetto. Ci sono persone convinte che ci si debba vestire bene solo in certe occasioni: per una festa, un matrimonio o un incontro di lavoro. Non è così, perché essere ben vestiti, in ogni occasione e in ogni momento della giornata, traccia la differenza fra le persone attente alla propria immagine e quelle che lo sono meno.
Immaginiamo di avere una giornata libera e di dover solo fare qualche commissione. Indossare la prima cosa che capita, senza prestare un poco di attenzione anche agli accostamenti, non farà di noi una persona che sa vestir bene.
Buona norma da seguire in ogni occasione è la semplicità. "La classe non è acqua" si dice, a indicare quelle persone non comuni – come invece è l'acqua – che in ogni situazione e occasione, riescono ad apparire come persone fini, di classe. E se ci si fa caso, le persone di classe sono sempre vestite semplicemente, anche se indossano griffe di alta moda.
Insomma, come essere sempre ben vestiti ogni ora del giorno?
Punto primo: se abbiamo una giornata all'insegna della libertà da impegni lavorativi o sociali, l'accoppiata jeans e t-shirt spesso è la soluzione migliore se non si vuole perdere troppo tempo a scegliere la mise giusta. E' ormai un tipo di abbigliamento che è riconosciuto anche in molti ambienti formali. Sta bene a tutti e, cosa non da poco, cambiando le scarpe e gli accessori, può diventare in un battibaleno l'abbigliamento perfetto per una serata al ristorante o anche in discoteca.
Punto secondo: la scelta dei colori. Il nero è' il colore dell'eleganza. Ha la proprietà di snellire la figura grazie all'effetto ottico che produce sulle forme e permette di giocare con i tutti i colori dell'arcobaleno per ciò che riguarda la scelta di scarpe ed accessori. Un tubino nero, accostato a scarpe e borsa e collana di un bel tono di verde, ed ecco un completo fine e portabile da tutte. Un pantalone nero con t-shirt nera abbinato a sandali beige e borsa di cuoio. Sono esempi mise semplici ma particolarmente di buon gusto. Giocate con una base semplice, da accostare ad accessori fantasiosi. L'effetto "ben vestito" è assicurato.
Bisogna poi evitare ciò che addosso non sta bene. Inutile acquistare capi che piacciono se poi non sono adatti alla nostra figura e alla nostra personalità. Anche seguire la moda ad ogni costo, non è esattamente la soluzione migliore per vestire bene, anzi: spesso si ottiene l'effetto contrario. Minigonne su gambe fuori forma sono da evitare come la peste. Così come abiti fascianti su una figura non esattamente snella e che fa apparire come "insaccate" dentro l'abito. Orrori ed errori da accantonare senza se e senza ma.
In linea generale valgono alcune regole:
- Se si è sovrappeso di diversi chili, meglio scegliere abiti ampi e scivolati e assolutamente senza cintura.
- Se si è al contrario troppo magre, sono da evitare il nero e i colori scuri proprio per l'effetto ottico snellente. Meglio optare per colori accesi o fantasi
- Se si è invitate a un matrimonio, sarebbe da evitare di vestirsi di bianco o color panna. E' una regola che serve a far spiccare la sposa che quel giorno è riconoscibile fra gli ospiti proprio perché solitamente è vestita di bianco
- Il troppo stroppia. Il troppo stretto, il troppo scollato, il troppo corto, il troppo colorato. "In medio stat virtus" si dice in Latino, e significa che, in ogni cosa, la virtù è nel mezzo. Regola da tenere bene a mente.
Molto importante quando si parla di abbigliamento e di come abbigliarsi, è la personalità dell'individuo. Seguire le proprie attitudini anche quando si tratta dei colori dei nostri abiti o dello stile, è la regola migliore da seguire ma da far aderire ai consigli che avete appena letto per non cadere nella sciatteria e a volte, nel ridicolo.